
Madrid e Toledo
Maggio 2017, per compleanno mamma, ecco un week end lungo tra Madrid (arrivo venerdì sera) e Toledo con rientro la domenica.
Spostamento da Madrid a Toledo con un comodo bus andata e ritorno in giornata.
Personalmente non ho amato molto Madrid, ma siamo rimaste praticamente una mattina all'interno del museo del Prado, mentre Toledo per me vale assolutamente il viaggio.
Partiamo dall'inizio, siamo atterrati all’aeroporto di Barajas da cui parte direttamente la metropolitana per il centro di Madrid (Linea 8 colore rosa). Il tragitto dura circa 15 minuti. Il biglietto singolo per la metro (billete sencillo) costa normalmente 1,50€ ma quello da -o per- l’aeroporto prevede un supplemento di 3€ (suplemento aeropuerto): quindi per raggiungere il centro con la metro dovrete pagare un biglietto da 4,50€.
Cosa vedere:
Puerta del Sol, punto di convergenza di più strade (pedonali e non) dove si trova i “kilometro cero” della rete stradale spagnola (punto zero da cui vengono misurate le distanze dal resto della spagna e i numeri civici da Sol).
Plaza Mayor (400 m, 5 min da puerta del Sol). Fino al 1580 questa piazza è stata la sede del mercato cittadino e di tutta la vita della città: era la location di feste popolari manifestazioni, ma anche il luogo di esecuzioni. Oggi è una delle piazze principali della città, un punto di incontro per locals e turisti. Tutta circondata da edifici e si può accedere solo attraversando gli archi posti ai quattro lati. Questo aspetto è dovuto alla ristrutturazione voluta da Filippo II d'Asburgo nel 1561. Tutti i portici sono occupati da localini e negozi.
Parco del Retiro: il parco è enorme (118 ettari), meglio segnare su maps i punti di interesse, come per esempio il Bosco degli Scomparsi
, monumento commemorativo composto da 192 alberi tra cipressi e ulivi dedicato alle altrettante vittime dell’attentato alla stazione di alla
stazione di Atocha del 2004, il Palazzo di Cristallo e il Monumento ad Alfonso XII. Il Palacio de Cristal del Retiro è uno dei migliori esempi della
cosiddetta architettura del ferro a Madrid. Originariamente progettato come una gigantesca serra per ospitare piante tropicali in occasione
dell'Esposizione della Flora delle Isole Filippine che si tenne nel 1887, è oggi una delle sedi del Museo Reina Sofia, in cui vengono allestite varie
mostre temporanee.
Palazzo reale: dopo un breve giro del cortile esterno, ci avventuriamo nelle diverse sale interne, tutte sfarzose, riccamente decorate e con monili e suppellettili dell'epoca.
Concludiamo il nostro giro con una breve visita all'armeria. Con una passeggiata di meno di 10 min tra le vie del centro storico, da Plaza Mayor potrete arrivare al Palazzo Reale di Madrid, in passato la residenza della famiglia reale spagnola (tutti i giorni 10:00-18:00, da aprile a settembre fino 20:00; ingresso intero €6,50, ridotto €3,50). Se visitate Madrid tra novembre a giugno, qui ogni mercoledì si tiene anche il tradizionale Cambio della Guardia Reale.
Il Palazzo che possiamo visitare oggi è frutto di una ricostruzione del 1764 in quanto il precedente rimase distrutto in un incendio nel 1734. Si tratta del palazzo più grande d'Europa: misura ben 135.000 mq e conta oltre 3.000 stanze! Oggi non è più la residenza della famiglia reale spagnola, che soggiorna al Palazzo della Zarzuela, ed è quindi aperto al pubblico: tra le varie stanze, potrete visitare la Sala del Trono, l'Armeria Reale e gli Appartamenti Reali.
Mercato di San Miguel: un mercato coperto di inizio '900 dall'atmosfera elegante con prodotti alimentari locali, con un'ampia scelta di tapas e cocktail per un aperitivo. È molto affollato e dappertutto si possono ammirare piatti invitanti (tutti i giorni 11:00-22:00; ingresso gratiuto). Si trova ad appena 5 min a piedi dal Palazzo Reale.
Inaugurato più di 100 anni fa, è il luogo ideale dove scoprire i sapori e i profumi della Spagna! Un'intera sezione è infatti dedicata alla gastronomia spagnola, con bancarelle dove assaggiare i prodotti tipici o piccoli locali specializzati in tapas.
Museo del Prado: ci abbiamo passato tutta la mattina, ben 5 ore! Una pinacoteca che raccoglie le opere dei più grandi pittori spagnoli come Goya (es. Il 3 maggio 1808) o come Diego Velázquez (Adorazione dei Magi)
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Toledo è definita la “città delle tre culture” perché in essa convergono elementi della tradizione storica e artistica cristiana, ebrea e musulmana. La raggiungiamo con un autobus diretto che parte dal Terminal de Autobuses della stazione metro Plaza Elíptica sulla linea 6 (Circular) e copre la distanza tra Madrid e Toledo in 50 minuti, al costo di 10 euro per l’andata e il ritorno. Anche gli autobus hanno una frequenza molto elevata e sono molto comodi.
Dichiarata Patrimonio dell’Umanità UNESCO, è affascinante non solo per le sue stradine ricche di sorprese ma anche perché conserva intatto l’aspetto che aveva in Età Medievale.
Nueva Puerta de Bisagra realizzata nel X secolo durante il Regno di Toledo sotto la dominazione araba, durante la quale la città era conosciuta come Bab al-Saqra. La porta veniva utilizzata come accesso principale alla città durante l'epoca andalusa. Si tratta di un edificio enorme, con doppia torre circolare, divisa da un ampio portale dominato da un colossale scudo reale retto da un'aquila bifronte e nel suo cortile interno si trova una statua di Carlo V.
La Vecchia Puerta de Bisagra, o Porta di Alfonso VI, attraversa il muro che circonda la città. La sua costruzione risale al decimo secolo, sfruttando i resti del precedente edificio, anche se sono state fatte diverse modifiche stile Mudéjar non prima del XIII secolo e conserva gran parte della struttura originale.
La vicina chiesa di Santiago del Arrabal risale al XIII secolo, intorno al 1256. Si tratta di una chiesa con un piano incrociato latino e di un transetto marcato, il cui spazio interno è diviso in tre navate con tre absidi semicircolari. Poco distante si trova la Mezquita del Cristo della Luz, una piccola affascinante moschea della fine del X secolo, è l'unica moschea sopravvissuta tra le dieci che una volta si trovavano in Toledo. Pilastri e archi a ferro di cavallo a righe rosse e bianche (ricordano in scala molto minore la Mezquita di Cordoba) dividono lo spazio in tre navate attraversate da altre tre, formando in tal modo nove piccoli scompartimenti.
Monasteiro de los Reyes del XV sec la cui costruzione fu ordinata dai Re Cattolici pensando alla loro sepoltura, anche se poi i loro resti furono sepolti nella Cappella Reale di Granada. Una delle caratteristiche peculiari di questo monastero sono le sue pareti esterne dove sono conservate le catene degli schiavi liberati da Ferdinando il Cattolico.
Il Monastero si divide nella Chiesa, a navata unica con cappelle laterali, e il chiostro, realizzato con decori che richiamano lo stile gotico. Nella Cappella centrale, infine, è possibile vedere i grandi scudi in pietra dei Re di Spagna, incassati tra figure di aquile bifronte e iconografie tradizionali dei santi cattolici.
La Catedral è sicuramente è il monumento più imponente e spettacolare della città, e se visiti Toledo non puoi non dedicargli il tempo che si merita. Io ti consiglio di mettere in conto almeno un paio d’ore, per scoprire con una certa calma tutti i preziosi elementi che la caratterizzano e che la rendono unica.
La Catedral de Toledo è stata eretta sulle fondamenta di un’antica moschea musulmana, ed oggi rappresenta una delle testimonianze più emblematiche ed affascinanti dello stile gotico in Spagna.
La sua pianta è infatti lunga 120 metri e larga 59, il deambulatorio ha 15 cappelle, mentre il tetto è sostenuto da ben 88 colonne e vetrate policrome. Maestosa la pala d’altare della Cappella Maggiore, che ha cinque corpi e contiene scene del Nuovo Testamento. Queste sono rappresentate da sculture a grandezza naturale. La Cattedrale di Toledo ha anche un coro mastodontico, che gli storici considerano all’unanimità come in assoluto il più importante della cristianità. La Capilla de Santiago, realizzata in stile gotico, mentre nella Sagrestia Maggiore sono esposti diversi splendidi dipinti di El Greco e di Luca Giordano. Consiglio la visita guidata, siamo stati nella cattedrale per ben 3 ore!
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